La percezione dello sguardo
In epoche di addizioni, dove l'accumulo è l'unico fine apparentemente perseguibile, scegliere di sottrarre è impresa ardua, destinata a pochi coraggiosi.
In epoche di addizioni, dove l'accumulo è l'unico fine apparentemente perseguibile, scegliere di sottrarre è impresa ardua, destinata a pochi coraggiosi.
Tra marzo e aprile 2020 a Bari sarebbero stati ricordati Vito Attolini e Alfonso Marrese. E si sarebbe proiettato il Giordano Bruno di Giuliano Montaldo.
Una panoramica sul cinema italiano presente all'ultima edizione della Berlinale, ultimo festival prima della crisi pandemica che ha sconvolto il mondo.
L'uomo in più, La grande bellezza, Youth. Cosa si evince dell'estetica di Paolo Sorrentino allineando questi tre titoli, centrali nella sua filmografia?.
A distanza di due anni sono tornati a rappresentare l’Italia alla Berlinale i fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, con la loro opera seconda Favolacce.
In questi giorni è impazzata sui social network la polemica per le prese di posizione di Martin Scorsese e Francis Ford Coppola nei confronti della Marvel.
Tutta l’azione di Joker si svolge a livello strada, quando non più in basso. Viene annullata ogni velleità di verticalità, e rimossi gli squarci di cielo.
Mektoub, My Love: Intermezzo ribadisce un punto fermo della poetica di Abdellatif Kechiche, il rapporto dicotomico tra sguardo e vita vissuta.
Il Festival di Cannes ospita molti titoli che ragionano o mettono in scena la lotta di classe, da Bong Joon-ho a Lech Kowalski, da Ladj Ly a Mati Diop.