Il cinema di Soldini – esistenze e società (Convegno-Bologna)
Il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, in collaborazione con la FICE Emilia Romagna, ha organizzato a Bologna presso la sala cinematografica “Lumière”, il giorno 15 novembre 2001, un Incontro intitolato Il cinema di Soldini: esistenze e società. L’Incontro, coordinato da Bruno Torri, comprendeva le relazioni di Tullio Masoni, Adriano Piccardi e Pier Paolo Loffreda (quest’ultima relazione è qui riportata).
Introducendo l’Incontro, Torri ha ricordato gli inizi dell’attività cinematografica di Soldini come filmmaker operante nel campo del documentarismo e del film a soggetto. L’esperienza acquisita in questo periodo, insieme creativo e formativo, gli è servita per poi continuare a fare un cinema caratterizzato dall’indipendenza dalle regole costrittive dell’industria cinematografica più legata alle esigenze mercantilistiche e, quindi, dalla piena autonomia espressiva, dal meritarsi sempre la possibilità di elaborare e attuare una propria, personalissima, poetica. Anche con riferimento a questa poetica, Torri ha indicato nei film di Soldini l’intenzione, spesso compiutamente espressa, di legare dialetticamente vicende esistenziali e contesto sociale, attribuendo un particolare risalto alle figure femminili.
Le relazioni di Masoni e Piccardi hanno focalizzato, da angolazioni diverse e, insieme, complementari, il cinema di Soldini, esaminandone le componenti più caratterizzanti e qualificanti, e soffermandosi tanto sui film di finzione quanto sui documentari, riconoscendo a questi ultimi, non solo altrettanta importanza, ma anche una stretta parentela (una reciproca influenza) con i film narrativi. Entrambi i relatori hanno evidenziato come, nel cinema di Soldini, si unificano la posizioni estetica e la posizione etica: il che costituisce una costante all’interno dei suoi film, che, per altri versi, appaiono anche connotati dalla tensione verso un continuo rinnovamento, sia nella direzione delle scelte tematiche, sia nella direzione delle soluzioni formali.
Le relazioni di Masoni e Piccardi corrispondono sostanzialmente a quanto i due critici cinematografici hanno scritto nel libro Imparare dal caso – I film di Silvio Soldini, curato da loro stessi e pubblicato dal Sindacato critici cinematografici e dalla FICE Emilia Romagna in occasione di una rassegna completa di tutto il cinema di Soldini presentata in sei città (Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Ravenna e Faenza). L’indice di questo volume comprende, oltre ad alcuni saggi di Masoni e Piccardi, una nota della sceneggiatrice Doriana Leondeff la quale racconta la sua collaborazione con Soldini, cenni biografici sul regista, una filmografia dettagliata comprendente credit, cast, trama e premi di ogni film e, infine, una bibliografia.
di Fabio Castelli