50a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema – Pesaro
Il concorso, il cui premio è dedicato alla memoria di Lino Miccichè, fondatore della mostra insieme a bruno torri e storico direttore del festival, presenta sette film provenienti dai quattro angoli del mondo di giovani registi emergenti con particolare attenzione quest’anno al road movie, sia esso fisico o spirituale: rientrano in questa categoria infatti Liar’s dice dell’indiana geethu mohands, Raiz/roots del cileno Matias Rojas Valencia e il colombiano Tierra en la lengua di ruben mendonza. L’italia è invece rappresentata da I resti di bisanzio, esordio nel lungo di finzione di carlo michele schirinzi. A completare la selezione del concorso arrivano dall’Estonia il dramma esistenziale Free range di Veiko Ounpuu, dalla turchia (in co-produzione con l’Italia) il politicamente impegnato sulla causa curda The fall from heaven di Ferit Karahan e infine il surreale Swim Little Fish Swim (Francia/Usa) di lola Bessis e Ruben Amar.
Panorama U.S.A. una grande rassegna che con circa trenta titoli in programma porta per la prima volta in italia la cinematografia americana sperimentale-narrativa post 11 settembre, tra storici videomaker indipendenti e nuovi artisti emergenti. Tra i nomi proposti – molti di essi presenti al festival – il premio oscar john canemaker (che terra’ una masterclass sull’animazione americana e Walt Disney), Bill Morrison, Thomas Allen Harris, Abigail Child, Julie Talen e James Franco.
Il mouse e la matita. Focus sull’animazione italiana contemporanea con oltre cento opere proposte tra le quali risaltano i lungometraggi piu’ recenti, nove anteprime assolute e alcuni focus dedicati a figure come Basmati, Leonardo Carrano, Julia Gromskaya, Madga Guidi, Igor Imhoff, Simone Massi, Cristina Diana Seresini e Virgilio Villoresi per una ricognizione a 360 gradi dello stato dell’animazione italiana più recente, sia essa tradizionale, digitale o sperimentale. Con un omaggio ai 60 anni della scuola del libro di urbino, uno ai lavori degli studenti del csc-animazione sede di torino e uno speciale sull’animazione di regime di liberio pensuti.
L’evento speciale. Il 28° evento speciale è dedicato alle 50 edizioni della mostra, con la proiezione di quindici dei film piu’ importanti presentati nei suoi primi dodici anni di vita, con alcuni capolavori come Notte e nebbia del Giappone di Oshima e C’era una volta un merlo canterino di Otar Iosseliani che presenterà il film e chiuderà idealmente la retrospettiva con una masterclass a Pesaro. L’evento ospitera’ anche una tavola rotonda per fare il punto sul “nuovo” cinema e in un omaggio a lino miccichè, storico fondatore e direttore della mostra.
Cinema in piazza accoglierà anche quest’anno nello scenario di piazza del popolo una selezione di opere provenienti da tutte le sezioni del festival, a cominciare dal film di apertura, l’opera del concorso Swim Little Fish Swim, per poi commemorare il 27 giugno i 100 anni dall’inizio della grande guerra con il collettivo I ponti di Sarajevo, composto da 13 episodi realizzati tra gli altri dai “nostri” Leonardo Di Costanzo (presente a Pesaro) e Vincenzo Marra, ma anche da Jean-Luc Godard e Aida Begic
Si conferma e si rinnova anche lo spazio anticonvenzionale, notturno e cinefilo del dopofestival, il Round Midnight: un’incursione nelle nuove frontiere dell’audiovisivo che quest’anno completa le gia’ ampie retrospettive sull’animazione italiana e sul cinema indipendente americano con i rispettivi lavori piu’ sperimentali. Altri programmi dedicati a Monica Strambini, al festival internazionale signes de nuit di parigi e al lems.
Sguardi al femminile. Pesaro continua la sua ricognizione del cinema russo al femminile, puntando la sua lente d’ingrandimento sulle registe della new wave contemporanea e con un omaggio a larisa shepit’ko in occasione dei 90 anni della nascita della mosfil’m.
Giunge all’ottava edizione il Premio Amnesty International, che premierà il cinema più attento alla difesa e alla promozione dei diritti umani
E ancora: l’avanfestival con il documentario Roma, Napoli, Venezia…in un crescendo rossiniano di Lina Job Wertmüller, la proiezione fuori concorso di un rovescio di Damiano Giacomelli, l’anteprima su mymovieslive!, il premio cinemarche giovani, la giuria giovane, il marketing non convenzionale e i festeggiamenti per la cinquantesima edizione conPesaro a Roma e film italiani a Pesaro.
(estratto dal comunicato stampa)
di Redazione