Storie scellerate – Il cinema di Sergio Citti

Storie Scellerate, un libro dedicato al cinema di Sergio Citti, scritto dal socio del SNCCI Roberto Baldassarre.

“Storie scellerate non è un film sulla vita delle borgate, ma rappresenta, in un certo senso, lo sforzo culturale compiuto da un esponente del sottoproletariato romano per risalire verso il mondo dei suoi padri e dei suoi nonni (con l’aiuto del Belli, evidentemente)”.

Questo è quanto disse Padre Virgilio Fantuzzi riguardo la seconda regia di Citti. Ed è anche da questa concisa e limpida dichiarazione che prende avvio il libro saggistico Storie scellerate – Il cinema di Sergio Citti di Roberto Baldassarre, socio SNCCI appartenente al gruppo Lazio. Un testo analitico che parte dalla sceneggiatura originale fino al film ultimato, mettendo in evidenza le differenze apportate dal regista. E, per dare maggiori dettagli sull’evoluzione produttiva di Storie scellerate, racconta di una scena inedita (presente nel dvd pubblicato da Cecchi Gori), del backstage fotografico curato da Angelo Pennoni e delle vicissitudini censorie.

Tutto questo excursus è anticipato da una minuziosa panoramica sulla vita di Citti, dalla sua nascita fino alla realizzazione di Storie scellerate: un capitolo necessario per comprendere come Sergio Citti ha avuto un fecondo percorso culturale nel mondo, e chiarire alcuni punti sconosciuti o errati.

Il libro è introdotto dallo storico del cinema Paolo Micalizzi (socio SNCCI, gruppo Emilia-Romagna), che pone l’accento sull’importanza unica di Citti nella cinematografia italiana. Infine, nei capitoli conclusivi, ci sono una completa filmografia e un’ampia bibliografia.

L’autore presenterà il testo nella giornata di mercoledì 25 settembre, a Roma, come riportato nella grafica sottostante


di Redazione
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