Anna Maria Pasetti e Anton Giulio Mancino vincono il premio Meccoli
Il premio Domenico Meccoli - Scrivere di cinema è stato assegnato a due soci dell'SNCCI.

Lo scorso 17 febbraio a Roma, due soci hanno ricevuto il premio Domenico Meccoli – Scrivere di cinema nell’ambito della XLII edizione del festival Primo Piano sull’Autore – Pianeta Donna.
Anton Giulio Mancino ha ricevuto il riconoscimento per il suo volume “Pagine girate. Nuovo cinema Pirandello” (Kaplan ed.) – già vincitore del premio Nicolò Lombardo all’Efebo d’oro – come “Miglior libro di cinema” con la seguente motivazione: ”Per aver introdotto con il concetto di ‘disadattamento’ uno strumento metodologico efficace per cogliere da una prospettiva originale l’approccio che il cinema e la televisione hanno da sempre verso la letteratura e il teatro, adoperando il caso Pirandello come complesso terreno di prova e ricerca”. Il premio, per restare in tema pirandelliano, è stato consegnato dall’attrice Federica Luna Vincenti che in “Eterno visionario” di Michele Placido interpreta Marta Abba. Con l’auspicio, ha dichiarato Mancino ricevendolo, che “d’ora in avanti dire, dopo aver visto un film, ‘Era più bello il libro’, possa essere considerato reato penale”.
Anna Maria Pasetti è stata invece premiata come “Miglior Critico Cinematografico” con questa motivazione: “Per l’ineccepibile professionalità e talento con cui porta avanti il suo lavoro di informazione, approfondimento, analisi critica e dialogo con i professionisti del cinema, attraverso un giornalismo accurato che da sempre contraddistingue il suo lavoro con la Settima Arte”.

di Redazione