Linea d’Ombra Salerno Film Festival – IX edizione
Giunto alla sua IX edizione, Linea d’Ombra Salerno Film Festival conferma la sua vocazione alla ricerca di nuovi talenti espressi dalle cinematografie europee e ai nuovi linguaggi visivi che raccontano in modo originale e creativo il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, la linea d’ombra di conradiana memoria. Un festival che spazia dal cinema alla musica, dal corto al videoclip, dalla letteratura alla videodanza: l’obiettivo è mettere al centro la creatività contemporanea di una gioventù che si muove sempre più spesso nella fluida contaminazione di molteplici forme d’espressione.
In concorso
– Per la sezione “Visioni di passaggio”, riservato a otto opere prime e seconde distribuite in Europa tra il 2003-2004 e inedite per l’Italia: Song for a Raggy Boy dell’irlandese Aisling Walsh, 16 Years of Alcohol del britannico Richard Jobson, Fremder Freund (The Friend) del tedesco Elmar Fischer, The Green Butchers del danese Anders Thomas Jensen, Dark Woods del norvegese Pål Øie, Summer in the Golden Valley del bosniaco Srdjan Vuletic, Buddy del norvegese Morten Tyldum, Breaking Loose del tedesco Marco Kreuzpaintner.
– Fin dalla prima edizione la Direzione del Festival è riuscita con intuito a individuare volti e corpi emergenti del mondo del cinema e dello spettacolo assegnando i “Premi Linea d’Ombra” a personalità che si sono segnalate per un originale percorso creativo. Questa la rosa dei nomi 2004: Claudio Santamaria, Libero De Rienzo, Edoardo Gabbriellini, Paolo Briguglia, Alessio Boni, Corrado Fortuna, Violante Placido, Jasmine Trinca, Maya Sansa.
– LineaCorto-Kodak presenterà 20 opere in 35 mm prodotte in Europa nell’ultimo anno di durata inferiore ai 30
minuti. – VideoCortoItalia, 30 video prodotti nel 2003-04 su supporto magnetico o digitale di durata inferiore ai dieci minuti.
EXTRAVAGANTES#3
Questa macro sezione comprende Expanded Images, VideoClip, VideoDanza.
– In “Expanded Images” citiamo l’omaggio al creatore di opere in digitale, il francese Alain Escalle. Le sue opere, fortemente legate alla cultura visiva orientale, sono tra le più interessanti e originali in circolazione. Con Le conte du monde flottat (The Tale of the Floating World) ha vinto il Gran Prix IMAGINA 2002, la più prestigiosa rassegna di opere in digitale e computer graphic del mondo.
– Nella sezione “VideoClip”, omaggio a una tra le più famose e innovative case di produzione di questo settore, la Partizan demi Minuit. Tre ore di videoclip di questa multinazionale della creatività che vanta centinaia di titoli realizzati nell’arco di 15 anni. Tra i suoi autori di punta il francese Michel Gondry (suoi alcuni video di Björk, Chemical Brothers, Cibo Matto, Rolling Stones etc.), Quentin Dupieux, Chris Robinson, Dough Nichel, Alex e Martin, Lisa Crook.
– “VideoDanza” in questa edizione si arricchisce della preziosa collaborazione con la rassegna internazionale di video “Il Coreografo elettronico” ideata e diretta da Marilena Riccio. Opere selezionate: Alloy di Bojan Matjasic, coreografia di Borut Bucinel e Sabina Schwenner (Slovenia); Black Spring di Benoit Dervaux, coreografia di Heddy Maalem (Francia); Kiss Me, coreografia di Andrea Raccatti e Alejandro Areal (Argentina), Burst Pipeline di Reynir Lyngdal, coreografia di Katrin Hall (Islanda), Violet di Kevin Cottam, coreografia di David Pressault (Canada).
TALKING ABOUT
– Lo scrittore Diego De Silva modererà gli incontri di “Maledetta Gioventù. Le scritture, le immagini, i suoni”: due incontri/confronti tra musica, letteratura contemporanea e cinema. Hanno aderito all’invito i registi Lucio Pellegrini (di cui verrà presentato il suo ultimo film, Ora o mai più) e Giovanni Veronesi, il musicista Cristiano Godano leader dei Marlene Kuntz, gli scrittori Elena Stancanelli e Mauro Covacich.
– In “Lab MicroCinema” troviamo Gionata Zarantonello, il più audace, cattivo, scorrettamente impolitico dei registi della generazione digitale, che presenterà una selezione delle proprie opere e animerà un laboratorio riservato agli studenti di cinema e di comunicazione. Zarantonello è stato selezionato al prossimo Tribeca Film Festival di New York(quello fondato da Robert De Niro) per le sue opere.
– In “Lab Video & Musica” la band milanese Le Vibrazioni presenta “Live all’Alcatraz” il loro primo dvd. Un lavoro che stupisce per fantasia e creatività e cura delle immagini: trovate surreali, ospiti imprevisti, percorsi anomali e sorprendenti arricchiscono il progetto particolarmente curato nelle immagini.
– In “Lab Attori” si azzarda il dialogo tra due attori rappresentativi delle “linee d’ombra”(un confronto/scontro di generazione e talento), Roberto Herlitzka, Ennio Fantastichini.
(comunicato stampa)
di Redazione