57° Taormina Film Festival
Fin dalla sua giornata d’apertura la 57ᵃ edizione del Taormina Film Festival si è mostrata come territorio d’incontro tra il glamour cinematografico e l’espressione artistica impegnata della settima arte. Con grande orgoglio della direttrice Deborah Young il festival è stato aperto da una donna, Michal Aviad, autrice di Lo roim alaich – Invisible, film che con coraggio racconta gli eventi legati ai crimini di uno stupratore seriale che tra il 1977 e il 1978 uccise 16 donne a Tel Aviv. Intrecciando vere interviste alle vittime sopravvissute con una fiction che indaga il retaggio della violenza, la Aviad esprime una dura accusa alla superficialità e all’indifferenza con cui le istituzioni e i media affrontarono la vicenda ponendo particolare attenzione sui diritti delle donne.
Subito dopo la Aviad è il momento dell’ospite d’onore della giornata inaugurale del festival, lo spumeggiante Jack Black che inaugura il ciclo delle Master Class che quest’anno vedranno anche la partecipazione di Oliver Stone e Patrice Leconte. Jack Black ha subito entusiasmato la platea, regalando dei momenti musicali e delle gag esilaranti, da segnalare una piccola delegazione di insegnanti che ha ringraziato Jack per School of Rock film da cui i docenti hanno preso ispirazione per sviluppare dei programmi didattici basati sulla musica rock, un piccolo esempio di cinema che invade la realtà per migliorarla. Jack Black è stato generosissimo con i fan rispondendo a molte domande, citando aneddoti su Ben Stiller e Michel Gondry e raccontando la sua passione per i Videogame che l’hanno portato a collaborare con Tim Schaefer per Brütal Legend e che Black vede come il linguaggio del futuro. Tornando a Kung Fu Panda 2, Black si è detto entusiasta del lavoro svolto per creare il personaggio di Po e riguardo ad alcune perplessità sul doppiaggio, che di fatto eliminano la presenza dell’attore nelle versioni non anglofone, Jack Black ha detto di sentirsi comunque parte del film poiché collaboratore del processo creativo sul personaggio e capace di regalare a Po delle movenze e delle espressioni tipicamente sue.
Concluso l’incontro con Jack Black la giornata è proseguita nella sempre fantastica cornice del teatro antico, dove un poco convinto Luca Calvani, che quest’anno dividerà le serate con Sergio Muniz, ha aperto le serate del festival presentando il primo Taormina Arte Award consegnato all’attrice Monica Bellucci che si è espressa nei ringraziamenti e nei complimenti di rito, subito dopo è stato consegnato l’Hollywood Reporter Award For Cinematic Excellence ad una vera icona del cinema statunitense come Jeffrey Katzenberg. Katzenberg ha invitato sul palco la producer Melissa Cobb e Jack Black che ha rivitalizzato un palco ingessato regalando una esilarante dimostrazione di Kung Fu.
Come l’anno scorso per Toy Story 3 l’esperienza del 3D al teatro antico si è dimostrata affascinante dal punto di vista teorico (l’antico che incontra le nuove tecnologie) ma poco godibile per quanto riguarda la qualità della visione (un po’ per l’illuminazione, un po’ per la posizione e un po’ per la dimensione degli occhialini). Comunque da apprezzare gli sforzi organizzativi per rendere la proiezione possibile.
Kung Fu Panda 2 è un ottimo sequel che arricchisce di non poco gli elementi narrativi del primo e regala delle trovate davvero divertenti oltre a citare diversi classici. Visivamente il film è davvero spettacolare, con dei colori intensi e un tratto che ricorda molto l’antica arte cinese. Grazie alle sequenze di flashback gli artisti della Dreamworks sono riusciti a regalarci un mix di stili estetici davvero riuscito. Oltre la simpatia e il talento di Jack Black e a tutto il cast del primo capitolo, che qui ritroviamo in ottima forma, va citato il grande Gary Oldman che dà voce al terribile pavone Shen che entra di diritto tra i più perfidi e affascinanti cattivi della storia dell’animazione (e non solo).
Insomma grazie a un gigantesco panda il Taormina Film Festival ha aperto alla grande e adesso aspettiamo l’arrivo di Oliver Stone, ospite d’onore questa sera al teatro antico.
di Redazione