Tempi di fabbrica – Cinema e industria. A Bologna
I filmati, girati a partire dall’inizio del secolo scorso in avanti, testimoniano, tra storia e contemporaneità, la presenza delle attività industriali sul territorio.
Mercoledì 9 dicembre alle ore 21.00, ideata dall’Associazione Culturale Zeicon, co-promossa con Kinodromo, SNCCI (Sindacato Critici Cinematografici) gruppo Emilia-Romagna/Marche, in collaborazione con Archivio Nazionale Cinema d’impresa (Ivrea) e Fondazione Ansaldo, Tempi di fabbrica è una serata dedicata alla proiezioni di documentari industriali, che hanno come soggetto l’industria in Emilia Romagna e in altre Regioni Italiane.
I filmati, girati a partire dall’inizio del secolo scorso in avanti, testimoniano, tra storia e contemporaneità, la presenza delle attività industriali sul territorio. E al contempo costituiscono un prezioso esempio di cinema che conferma l’attenzione da parte del mondo dell’industria verso il racconto cinematografico. Una carrellata di titoli selezionati tra i Fondi archivistici più prestigiosi, depositati presso l’Archivio Nazionale di Cinema d’Impresa e un filmato proveniente da Fondazione Ansaldo.
Saranno presenti Bruno Brunini (Associazione Culturale Zeicon), Luisa Ceretto e Francesco Grieco (Sncci – gruppo Emilia-Romagna/Marche).
La serata si articolerà in quattro momenti:
– Proiezione di filmati rari appartenenti al Fondo Borsalino (sulla creazione del famoso cappello Zenith) e del Fondo Fiat (una sfilata a Ferrara), e un documentario sulla preparazione del vermouth di Martini e Rossi degli anni dieci provenienti da Archivio Nazionale di Cinema d’Impresa con accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati.
– Proiezione del video Tempi di fabbrica, che dà il titolo alla serata, a cura di Anna Albertano, realizzato su fotogrammi di filmati di repertorio per la gentile concessione di Archivio di Cinema d’Impresa e Fondazione Ansaldo, con versi di autori classici e contemporanei, inerenti il rapporto uomo e fabbrica.
– Sguardi d’autore: presentazione di filmati di registi cinematografici “prestati” al mondo dell’industria, come Ermanno Olmi, la cui carriera ha avuto inizio proprio all’interno del servizio cinema dell’Edison o di Toni Pagot, celebre animatore e ancora artisti come Jean-Michel Folon.
– L’industria si racconta: documentari provenienti dall’Archivio Storico Olivetti, dal Fondo Fiat, da Edison, Pirelli e infine un filmato prodotto da Ansaldo e proveniente da Fondazione Ansaldo.
Per il programma dettagliato della serata consultare:
Zeicon.blogspot.com
di Redazione