Incontri con gli autori italiani degli effetti speciali digitali – Paolo Zeccara

Frame tratto da 2001 Odissea nello spazio, regia di Stanley Kubrick (1968)

In principio c’era Douglas Trumbull, e 2001 Odissea nello spazio, di Stanley Kubrick. Era il 1968 della Contestazione generale e nessuno aveva mai visto su uno schermo cinematografico così tanti e così complessi “effetti speciali” dentro un film. Poi, circa quarant’anni dopo, nel 2009, ci aveva pensato il James Cameron di Titanic, in associazione con l’ILM di Lucas, a fare di un film, un solo, fantasmagorico e rutilante “effetto speciale”. Tanto che nulla, dopo, sarebbe stato mai più lo stesso.

Oggi dell’”effetto speciale”, ormai divenuto digitale, non se ne può più fare a meno, sia pure nel più povero dei film e nella più povera delle cinematografie. E’ salutare, quindi, cercare, da parte di chi il cinema lo studia e ne scrive, Sindacati Critici e/o appassionati fruitori, di capire come funzioni la macchina.

Con Paolo Zeccara, celebre direttore degli effetti digitali, s’intende quindi aprire una finestra, tecnica e culturale, sulla materia, per provare a comprendere come tutto questo abbia così profondamente segnato il volto centenario della Settima Arte.

L’incontro, promosso da Cinema Trevi Cineteca Nazionale CSC, ideato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, sarà moderato dal critico cinematografico Cristiana Paternò, responsabile del Gruppo regionale Lazio dell’SNCCI.

Giorno: venerdì 25 settembre
Città: Roma
Luogo: Cinema Trevi
Indirizzo: Vicolo del Puttarello 25
Orario:20.30
Cura: Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI – Gruppo Lazio
Cineteca Nazionale
Moderatore: Cristiana Paternò – Pres. Gruppo Lazio SNCCI


di Redazione
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