I vincitori del Premio Vito Attolini 2022

Di Nuzzo, Baldassarre e Spadafora vincono la terza edizione del Premio intitolato al decano della critica barese.

Premio Attolini 2022

Si è conclusa la terza edizione del Premio Internazionale di Critica Cinematografica Vito Attolini, nell’ambito del Festival Conversazioni – La letteratura è di scena, promosso dall’Associazione culturale Felici Molti e dalla testata online Polytropon Magazine con il patrocinio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e la nuova collaborazione con Didasco (Didattiche Scolastiche) e l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” – Dipartimento For. Psi. Com, con il coordinamento scientifico della prof.ssa Loredana Perla (Ordinaria di Pedagogia e Didattica Speciali, UniBa).

Il Premio nasce dalla volontà di Irene Gianeselli (critico cinematografico dell’SNCCI, Polytropon Magazine, dottoranda Uniba) di tenere viva la memoria del maestro della critica cinematografica Vito Attolini (Bari, 20 dicembre 1931 – 11 dicembre 2017), storico del Cinema, decano dell’SNCCI, giornalista pubblicista e docente di Uniba. Il Premio è sostenuto moralmente da Maria Mazzoni Attolini che concede all’Associazione culturale Felici Molti, in modo esclusivo, l’intestazione e la dedica a Vito Attolini.

La Giuria è composta da docenti dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, critici e giornalisti dell’SNCCI, amici e colleghi di Vito Attolini. Poiché il Premio nasce con la specifica vocazione di accrescere lo scambio generazionale, di valorizzare e confermare la presenza della scuola barese di critica cinematografica, letteraria e teatrale, sono le voci storiche a premiare gli elaborati più originali e pertinenti rispetto ai temi proposti e alle tecniche di scrittura.

I giurati di questa edizione sono (in stretto ordine alfabetico): Giandomenico Amendola, Giose Brescia, Irene Gianeselli, Pasquale Guaragnella, Anna Pennella; Luca Baroncini per la sezione dedicata alle recensioni dei cortometraggi in collaborazione con WeShort. Il Bando della quarta edizione sarà pubblicato nella primavera del 2023 e gli elaborati dei vincitori saranno disponibili su Polytropon Magazine a partire da gennaio 2023.

I vincitori delle categorie Under 35 e Over 35 ricevono un abbonamento annuale alla rivista CineCritica del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI); i vincitori della sezione Cortometraggio ricevono un abbonamento annuale alla rivista CineCritica e alla piattaforma WeShort. La Premiazione della seconda e terza edizione del Premio Attolini sarà programmata nei primi mesi del 2023.

I vincitori della terza edizione del Premio sono:

ADRIANO DI NUZZO (1996), da Roma, vincitore della sezione recensione Under 35, con “Il peccato – Il furore di Michelangelo. La canaglia divina”, per il tema “La storia nel cinema”;

ROBERTO BALDASSARRE (1961), da Roma, vincitore della sezione recensione Over 35, con “1970, la lezione di storia documentaristica di Tomasz Wolski, per il tema “La storia nel cinema”;

ALBERTO SPADAFORA (1977), da Torino, vincitore della sezione saggio breve Over 35, con “Architettura musicale e tracce (poli)sinfoniche in The Tree of Life di Terrence Malick”, per il tema “Il suono del Cinema: musica, immagini e immaginario;

ADRIANO DI NUZZO (1996), da Roma, vincitore della sezione recensione breve di un cortometraggio, con “What did Jack do? – La scimmia vestita”, per il tema “Il cinema e l’impossibile”.


di Redazione
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