About Last Year

La recensione di About Last Year, di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano, Morena Terranova, a cura di Ignazio Senatore.

Ha il passo del doc About Last Year, per la regia di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano, Morena Terranova, unico film italiano in Concorso alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia.

Protagoniste Letizia, Gorgia e Celeste, tre ragazze cisgender della periferia di Torino, unite dalla passione per la Ballroom Culture, fenomeno nato ad Harlem, alla fine degli anni Settanta, ad opera della comunità LGBT latina e afroamericana, con la finalità di permettere alle persone dello stesso sesso di ballare insieme e vestire liberamente. Da allora, i partecipanti della Ballroom Culture, raggruppati in house (famiglie), si sfidano in delle competizioni (ball), suddivise in svariate categorie e una giuria premia, ad esempio, chi  balla o sfila meglio, chi mostra più sex appeal, chi ha il miglior trucco o il più bel vestito. E’ la stessa Letizia, una sex siren, che svela cosa l’attrae di questo mondo: “Grazie alla cultura ball si prende coscienza delle propria sensualità e sessualità, a prescindere dagli orientamenti sessuali. E’ bello che una donna abbia degli spazi per esprimersi senza essere giudicata”. I registi, infatti, la mostrano mentre balla da sola e scatena tutta la sua sensualità e filmano le altre due amiche che si lasciano andare alle loro performance.

I registi alternano le scene della Ball Culture a quelli della vita privata e quotidiana delle  protagoniste, tre ragazze della porta accanto, sorridenti e piene di vita. Letizia e Giorgia, infatti, vivono ancora con i loro genitori e, serenamente, progettano il loro futuro

Forse, qualcuno potrebbe liquidare la Ball Culture come le perfomance di chi, al di là del desiderio di riscatto e libertà, non é altro che un inguaribile esibizionista. A ben vedere, forse, al di là dei connotati politici-sociologici, legati alla sua nascita, la Ball Culture conferma ancor più che oggi la propria identità passa per lo sguardo degli altri. Non é, infatti, più il tempo di quando le adolescenti mimavano il ballo davanti lo specchio di casa, lontano da occhi indiscreti. Per sentirsi vivi alcuni hanno bisogno di altri che applaudono e confermano la loro esistenza. Lo conferma le reazioni divertite di Giorgia e Letizia quando scoprono i migliaia di like ricevuti, dopo aver postato i loro video.


di Ignazio Senatore
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