Prende il via Biografilm 2023
Anna Di Martino presenta il programma di Biografilm 2023: tra documentari d'autore e le anteprime dei film di Nicolas Philibert e Michel Gondry.
Giunge alla 19ª edizione il Biografilm, un festival che sembra appena nato e che invece ha già raggiunto la maggiore età e si conferma un interessante appuntamento cinematografico da seguire a Bologna dal 9 al 19 giugno, con la possibilità di vedere una selezione di film anche su Mymovies.
L’apertura del festival è con Sur l’Adamant di Nicolas Philibert – presente al festival – film che ha conquistato l’Orso d’oro quest’anno a Berlino, e che ci porta nel mondo dei malati con disturbi psichiatrici aiutati da una struttura che anziché essere un classico edificio è un battello ormeggiato sulla Senna. Come per Être et avoir, riproposto durante il festival, che ha imposto a livello internazionale Philibert, Sur l’Adamant ci avvicina alle persone con difficoltà, con la semplicità e l’efficacia di uno stile asciutto e rigoroso con il quale il regista affrontava il mondo dei bambini.
83 sono i film che verranno mostrati nelle varie sezioni del festival e che fanno parte di un percorso pluritematico dove gli argomenti trattati sono i più disparati: si va dalla memoria e l’importanza del passato, alla musica e all’arte nel cinema, dal mondo del lavoro, alle donne spesso senza diritti, per offrire uno spaccato della contemporaneità. Ad aprire la competizione nazionale, il documentario After the Bridge di Davide Rizzo e Marzia Toscano, che racconta la vita di una donna bolognese che ripensa al suo passato, alla scelta di andare a vivere e sposarsi con un arabo e di avere un figlio, quel figlio che membro di un comando jihadista verrà ucciso a Londra durante un attentato terroristico.
Tra le anteprime l’ultimo film di Michel Gondry, Les livres des solutions – film che verrà distribuito da I Wonder Pictures in autunno – che vede come protagonista un regista psicopatico e un po’ disturbato, forse geniale, molto egocentrico, che vorrebbe creare un film in isolamento con poche persone nella casa della vecchia zia, trasformando per tutti il periodo del montaggio in un incubo.
Infine, omaggio a Roberta Torre per la sezione Celebration of lives e alla regista e videoartista Rä Di Martino, arricchiscono il programma del Biografilm 2023.
di Anna Di Martino